
Il prossimo appuntamento con l’Arte Contemporanea è per venerdì 18 alle ore 18,30; Massimo Romanazzi presenta l’installazione Sopra l’ombra dei tigli, il quarto movimento di Innesti, una serie di installazioni e dialoghi connessi al progetto Prospicio – installazione site-specific di Marina Quaranta presso la “Biblioteca Mons. Pedicini” nel Museo Diocesano di Monopoli.
Sopra l’ombra dei tigli concretizza un’interpretazione delle suggestioni innescate dall’opera della Quaranta, che ha risemantizzato lo spazio che l’ha determinata.
Prospicio, entrata a pezzi nella sala della biblioteca si è fatta volume in rapporto al luogo, architettura contenuta nell’architettura, baldacchino in chiesa, studiolo in Biblioteca. I temi dell’abitare cari all’Autrice messi, fuor di metafora, in prospettiva, determinano una forte volontà ascensionale che si fa segno verticale nella stanza.
L’installazione di Romanazzi la arricchisce con un segno orizzontale che porta con sè una personale interpretazione dell’abitare in rapporto alla sua biografia, alla propria casa, al suo studio affacciato su una piccola piazza, sopra l’ombra dei tigli. “Se dovessi portare in tasca la mia casa, oggi, porterei in tasca un libro con una foglia di tiglio fra le pagine.”
Massimo Romanazzi, architetto, nel corso degli anni ha elaborato e seguito diversi progetti nel campo dell’architettura, della grafica, della fotografia, del video e del teatro, collaborando all’ideazione e realizzazione di istallazioni site-specific. Fa parte del collettivo Macrohabitat, nùevù design studio, altereco. È tra gli ideatori del micro-festival Disimpegno | appunti intorno all’abitare.
L’esposizione dell’installazione site-specific P R O S P I C I O, di Marina Quaranta, è prorogata fino al 7 gennaio 2023.